La Pappa Reale
Fegato: la Pappa Reale da buoni risultati negli ammalati di fegato con sintomi di insufficienza epatica, astemia, itero, statosi, varie forme di tossicosi. Il miele insieme alla Pappa Reale esplica un'azione epatoprotettiva con un miglioramento del tono generale e dello stato di nutrizione.
Cuore: negli ammalati di cuore la Pappa Reale crea un’azione cardiotropica (per dilatazione dei vasi coronatici) e cardiotonica.
Gravidanza: durante la gravidanza la Pappa Reale si è dimostrata un buon epatoprotettore, un regolatore delle funzioni intestinali, un equilibratore del sistema nervoso, e dei componenti biochimici, delle contrattazioni muscolari dell’utero.
Ulcerosi: nei malati di ulcera duodenale, sottoposti ad una regolare somministrazione di Pappa Reale ed una dieta adeguata, si è notato un sensibile miglioramento soggettivo ed obiettivo.
La Pressione Arteriosa tende a portarsi vicina a quella normale (innalzamento negli ipotesi ed abbassamento negli ipertosi). I disturbi nervosi che determinano astenie fisiche-psichiche e insonnie, sono corretti dalla Pappa Reale. Essa, inoltre, facilita la ripresa del fisico dopo cure prolungate del sonno e con cloro premazina, per un'azione diretta sulle cellule nervose.
Pelle: alterazioni varie della pelle, eczemi, foruncoli, ragadi e macchie sono riportate alla norma, specie se oltre che per la bocca la Pappa Reale viene usata come pomata. Le ferite della pelle si rimarginano rapidamente applicandovi un pò di Pappa Reale e proteggendole con leggera fasciatura.
Vista: anche sulla vista si ha un'azione terapeutica aumentando l’acutezza visiva.
La Pappa Reale ha pure un'azione estrogena per gli ormoni femminili e maschili contenuti nel polline. Tale azione è sentita se la somministrazione è fatta frazionatamene.
La Pappa Reale aumenta la resistenza fisica durante i grandi caldi estivi e nei periodi di freddi intensi.
La Pappa Reale facilita la ripresa delle attività fisiopsichiche sia dopo malattie infettive, tossiche o dopo interventi operatori. La cura può essere fatta, nella dose di un cucchiaio, la mattina a digiuno facendo sciogliere lentamente in bocca la Pappa Reale per facilitare il forte assorbimento della mucosa orale, superiore a quello dello stomaco. Nei casi gravi se ne può prendere un secondo cucchiaio nel pomeriggio.