La Propoli
La propoli, prodotto naturale, ricopre nell'alveare il ruolo di materiale da costruzione e come antisettico indispensabile per la salute della colonia delle api. Per le sue proprietà antisettiche, inibisce i processi fermentativi di sostanze estranee (corpi di piccoli animali etc.) ma soprattutto dei rifiuti cellulari nei favi dove sono state allevate uova e larve di api; condiziona il possibile sviluppo della microflora saprofita.
La propoli occupa un posto a parte rispetto agli altri prodotti dell'alveare. Se il miele, il polline, la pappa reale e la cera costituiscono il sostegno materiale della vita, della perpetuità della colonia, dell'attività di costituzione, la propoli appare un semplice accessorio nell'alveare per la sua presenza in quantità relativamente ridotta e per il suo ruolo passivo di mastice o di pellicola protettiva dei favi. E invece l'elemento di conservazione, quello che assicura lo svolgimento normale delle attività delle api in un ambiente sano, libero da microrganismi nocivi, portati naturalmente nell’alveare con il polline, dall'aria.
Queste caratteristiche farmacologiche della propoli derivano dalla sua composizione di sostanze come: resine, olii essenziali, aldeide aromatica, isovanillinina, acidi insaturi (caffeici e tellurici), etc.
L'azione polivalente della propoli e la tradizione empirica della sua utilizzazione nel trattamento di svariate malattie ha attirato l'attenzione di medici e farmacisti. Si sono intrapresi, dunque studi e sperimentazioni per contribuire all'approfondimento del meccanismo d'azione del propoli ed alla realizzazione delle preparazioni apiterapeutiche per uso umano.
Le proprietà della propoli sono conosciute sin dall’antichità. I primi studi scientifici su questo prodotto del'’alveare sono stati fatti 30 anni fa, quando fu scoperta la sua azione antibatterica.
Le ricerche hanno dimostrato che la propoli è dotato di un'attività biologica marcata, che lo rende un prezioso farmaco.
La propoli è un prodotto naturale fra i più utilizzato a scopo terapeutico, grazie ai numerosi principi attivi che contiene: flavonoidi, aldeidi, acidi aromatici insaturi, zuccheri, minerali. Questi principi hanno consentito di utilizzare la propoli con dei buoni risultati nei trattamenti delle affezioni oftalmologiche, stomatologiche, dermatologiche, otorinolaringoiatriche, etc.